La maggior parte degli oggetti che utilizziamo quotidianamente base il proprio funzionamento su una scheda elettronica.
Dai telefoni cellulari alle macchine automatiche per il caffè, passando per gli accessori utilizzati per lavare gli indumenti: l’elenco è davvero molto lungo!
Che cos’è una scheda elettronica?
Una scheda elettronica è, di fatto, un componente di tipo software ed hardware che all’interno di un circuito stampato è collegata ad altri dispositivi e permette il funzionamento del macchinario.
Con i dovuti accorgimenti e personalizzazioni le schede elettroniche sono il “motore” degli elettrodomestici (forni, computer, lavatrici eccetera) e di tutti quei macchinari utilizzati nei processi produttivi industriali.
Come viene costruita una scheda elettronica
Imperfezioni e malfunzionamenti compromettono l’operatività del prodotto finito, per questo il processo di costruzione delle schede deve rispettare determinate fasi per essere considerato di qualità.
La prima ottimizzazione importante per evitare perdite di tempo e denaro riguarda l’identificazione della tecnica di montaggio più adatta.
La scelta riguarda:
- componenti di tipo PTH: richiedono un assemblaggio di tipo manuale e sono dotati, per definizione, di terminali che necessitano di uno o più fori per poter essere assemblati correttamente;
- componenti di tipo SMT: vengono assemblati in modo automatico sul circuito stampato senza il bisogno di praticare fori o altro.
La presenza dell’intervento umana rende maggiore nel primo caso la probabilità di commettere errori rispetto al secondo.
La prototipazione per una migliore allocazione delle risorse
L’ottimizzazione delle risorse impiegate nella produzione delle schede elettroniche passa anche dalla fase di prototipazione.
La realizzazione in pochi esemplari delle schede progettate permette di verificare ogni singola funzionalità, se le dimensioni sono corrette e qual è la finitura più adatta sulla base del dispositivo di destinazione.
La corretta gestione di tutti gli aspetti citati permette di risparmiare tempo e denaro, di garantire il corretto funzionamento del dispositivo/macchinario tutelando la reputazione dell’azienda cliente.
I momenti salienti del montaggio di una scheda elettronica
Il montaggio dei componenti sul circuito stampato prevede i seguenti step:
- deposito dello stagno nei punti destinati ad ospitare i diversi componenti;
- posizionamento, mediante macchina pick&place, dei singoli componenti sul circuito;
- saldatura dei componenti (tale operazione può essere eseguita con tecniche specifiche che prevedono l’uso di macchinari differenti, tra cui vapour – face, forno o infrarossi).
Se non sono presenti componenti che richiedono un montaggio manuale, il prodotto è pronto per la fase di collaudo funzionale e test.
>> Leggi la nostra guida sulle tecniche di saldatura delle schede elettroniche
I vantaggi legati al collaudo funzionale
Certamente l’esecuzione di numerosi test permette di verificare il corretto funzionamento delle schede man mano che l’iter di produzione va avanti.
In particolare eseguire un collaudo funzionale permette di simulare il funzionamento della scheda in condizione estreme come quelle di stress termico e di funzionamento prolungato.
I test vengono eseguiti su banchi di collaudo che permettono la raccolta di tutti i dati, parametrici o funzionali, sia a livello di ingressi che di uscite in potenze.
SEPRI si occupa in prima persona della progettazione di banchi di tipo ICT, funzionale, personalizzati e di programmazione.
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